Gionata e Micol.
MICOL
Gionata, dimmi; al padiglion del padre
Può tornare il mio sposo?
GIONATA
Ah! no: placato
Non è con lui Saùl; benchè in sè stesso
Sia appien tornato: ma profonda è troppo
In lui la invidia; e fia il sanarla lungo.
Torna al tuo sposo, e nol lasciare.
MICOL
Ahi lassa!...
Chi più di me infelice?... Io l'ho nascosto
Sì ben, ch'uom mai nol troverìa: men riedo
Ver esso dunque.
GIONATA
Oh cielo! ecco, sen viene
Turbato il padre; ei mai non trova stanza.
MICOL
Misera me! Che gli dirò?... Sottrarmi
Voglio...