TEXT ❖ BASE
Vittorio Alfieri — Vita
Vittorio Alfieri
Vita
Parte prima
VIRILITÀ
Epoca quarta
VIRILITÀ
Abbraccia trenta piú anni di composizioni, traduzioni, e studi diversi.
Ideate, e stese in prosa francese le due prime tragedie il Filippo, e il Polinice. Intanto un diluvio di pessime rime.
Rimessomi sotto il pedagogo a spiegare Orazio. Primo viaggio letterario in Toscana.
Ostinazione negli studi piú ingrati.
Secondo viaggio letterario in Toscana, macchiato di stolida pompa cavallina. Amicizia contratta col Gandellini. Lavori fatti o ideati in Siena.
Degno amore mi allaccia finalmente per sempre.
Donazione intera di tutto il mio alla sorella. Seconda avarizia.
Caldi studi in Firenze
Accidente per cui di nuovo rivedo Napoli, e Roma, dove mi fisso.
Studi ripresi ardentemente in Roma. Compimento delle quattordici prime tragedie.
Recita dell'Antigone in Roma. Stampa delle prime quattro tragedie. Separazione dolorosissima. Viaggio per la Lombardia.
Seconda stampa di sei altre tragedie. Varie censure delle quattro stampate prima. Risposta alla lettera del Calsabigi.
Terzo viaggio in Inghilterra, unicamente per comperarvi cavalli.
Breve soggiorno in Torino. Recita uditavi della Virginia.
Viaggio in Alsazia. Rivedo la donna mia. Ideate tre nuove tragedie. Morte inaspettata dell'amico Gori in Siena.
Soggiorno in Pisa. Scrittovi il Panegirico a Traianoed altre cose.
Secondo viaggio in Alsazia, dove mi fisso. Ideativi, e stesi i due Bruti, e l'Abele. Studi caldamente ripigliati.
Viaggio a Parigi. Ritorno in Alsazia, dopo aver fissato col Didot in Parigi la stampa di tutte le diciannove tragedie. Malattia fierissima in Alsazia, dove l'amico Caluso era venuto per passare l'estate con noi.
Soggiorno di tre e piú anni in Parigi. Stampa di tutte le tragedie. Stampa nel tempo stesso di molte altre opere in Kehl
Principio dei tumulti di Francia, i quali sturbandomi in piú maniere, di autore mi trasformano in ciarlatore. Opinione mia sulle cose presenti e future di questo regno.