Non poté udire Astolfo senza risa
de la vicina terra il rito strano.
Sopravien Sansonetto, e poi Marfisa,
indi Aquilante, e seco il suo germano.
Il padron parimente lor divisa
la causa che dal porto il tien lontano:
- Voglio (dicea) che inanzi il mar m'affoghi,
ch'io senta mai di servitude i gioghi. —