Sopra di lei più lance rotte furo;
ma tanto a quelli colpi ella si mosse,
quanto nel giuoco de le cacce un muro
si muova a' colpi de le palle grosse.
L'usbergo suo di tempra era sì duro,
che non gli potean contra le percosse;
e per incanto al fuoco de l'Inferno
cotto, e temprato all'acque fu d'Averno.