Lasciò la lingua all'ultimo in riposo
Zerbin, poi che 'l parlar gli giovò poco;
per quel ch'udito avea, tanto geloso,
che non trovava il cor nel petto loco;
d'Issabella trovar sì disioso,
che saria per vederla ito nel fuoco:
ma non poteva andar più che volesse
colei, poi ch'a Marfisa lo promesse.