Venuto era ove il duca di Labretto
con una dama sua dormia abbracciato;
e l'un con l'altro si tenea sì stretto,
che non saria tra lor l'aere entrato.
Medoro ad ambi taglia il capo netto.
Oh felice morire! oh dolce fato!
che come erano i corpi, ho così fede
ch'andar l'alme abbracciate alla lor sede.