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Stordito de l'arcion quel re stramazza:

non si rivolge Orlando a rivederlo;

che gli altri taglia, tronca, fende, amazza;

a tutti pare in su le spalle averlo.

Come per l'aria, ove han sì larga piazza,

fuggon li storni da l'audace smerlo,

così di quella squadra ormai disfatta

altri cade, altri fugge, altri s'appiatta.

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