3

anzi non attendata, perché sotto

alberi e tetti l'ha sparsa la pioggia

a dieci, a venti, a quattro, a sette, ad otto;

chi più distante e chi più presso alloggia.

Ognuno dorme travagliato e rotto:

chi steso in terra, e chi alla man s'appoggia.

Dormono; e il conte uccider ne può assai:

né però stringe Durindana mai.

Share on Twitter Share on Facebook