34

— Per un mal ch'io patisco, ne vo' cento

patir (rispondo), e far di tutto il resto;

esser morta, arsa viva, e che sia al vento

la cener sparsa, inanzi che far questo. -

Studia la gente mia di questo intento

tormi: chi priega, e chi mi fa protesto

di dargli in mano me e la terra, prima

che la mia ostinazion tutti ci opprima.

Share on Twitter Share on Facebook