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Qual istordito e stupido aratore,

poi ch'è passato il fulmine, si leva

di là dove l'altissimo fragore

appresso ai morti buoi steso l'aveva;

che mira senza fronde e senza onore

il pin che di lontan veder soleva:

tal si levò il pagano a piè rimaso,

Angelica presente al duro caso.

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