Amor n'è causa, che nel cor m'ha impresso
la forma tua così leggiadra e bella;
e posto ci ha l'ardir, l'ingegno appresso,
e la virtù di che ciascun favella;
ch'impossibil mi par, ch'ove concesso
ne sia il veder, ch'ogni donna e donzella
non ne sia accesa, e che non usi ogni arte
di sciorti dal mio amore e al suo legarte.