83

Gittò Leone al cavallier le braccia

duo volte e più fraternamente al collo;

e poi, trattogli l'elmo da la faccia,

di qua e di là con grande amor baciollo.

— Vo' (disse) che di me sempre tu faccia

come ti par; che mai trovar satollo

non mi potrai, che me e lo stato mio

spender tu possa ad ogni tuo disio.

Share on Twitter Share on Facebook