Gittò Leone al cavallier le braccia
duo volte e più fraternamente al collo;
e poi, trattogli l'elmo da la faccia,
di qua e di là con grande amor baciollo.
— Vo' (disse) che di me sempre tu faccia
come ti par; che mai trovar satollo
non mi potrai, che me e lo stato mio
spender tu possa ad ogni tuo disio.