Ode Amone il figliuol con qualche sdegno,
che, senza conferirlo seco, gli osa
la figlia maritar, ch'esso ha disegno
che del figliuol di Costantin sia sposa,
non di Ruggier, il qual non ch'abbi regno,
ma non può al mondo dir: questa è mia cosa;
né sa che nobiltà poco si prezza,
e men virtù, se non v'è ancor ricchezza.