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E due e tre volte ne l'orribil fronte,

alzando, più ch'alzar si possa, il braccio,

il ferro del pugnale a Rodomonte

tutto nascose, e si levò d'impaccio.

Alle squalide ripe d'Acheronte,

sciolta dal corpo più freddo che giaccio,

bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa,

che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa.

Fine.

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