La notte che precesse a questo giorno,
Fiordiligi sognò che quella vesta
che, per mandarne Brandimarte adorno,
avea trapunta e di sua man contesta,
vedea per mezzo sparsa e d'ogn'intorno
di gocce rosse, a guisa di tempesta:
parea che di sua man così l'avesse
riccamata ella, e poi se ne dogliessse.