Oh quanto si torrà per la tua morte
di terrore a' nimici e di spavento!
Oh quanto Pagania sarà più forte!
quanto animo n'avrà, quanto ardimento!
Oh come star ne dee la tua consorte!
Sin qui ne veggo il pianto, e 'l grido sento.
So che m'accusa, e forse odio mi porta,
che per me teco ogni sua speme è morta.