Agramante ch'intanto avea deserta
l'armata, e con Sobrin n'era fuggito,
pianse da lungi e sospirò Biserta,
veduto sì gran fiamma arder sul lito.
Poi più d'appresso ebbe novella certa
come de la sua terra il caso era ito:
e d'uccider se stesso in pensier venne,
e lo facea; ma il re Sobrin lo tenne.