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Or di Frontin quel animoso smonta

(Frontino era nomato il suo destriero),

e sopra quel che va per l'aria monta,

e con li spron gli adizza il core altiero.

Quel corre alquanto, ed indi i piedi ponta,

e sale inverso il ciel, via più leggiero

che 'l girifalco, a cui lieva il capello

il mastro a tempo, e fa veder l'augello.

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