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So che i meriti nostri atti non sono

a satisfare al debito d'un'oncia;

né devemo sperar da te perdono,

se riguardiamo a nostra vita sconcia:

ma se vi aggiugni di tua grazia il dono,

nostra ragion fia ragguagliata e concia;

né del tuo aiuto disperar possiamo,

qualor di tua pietà ci ricordiamo. —

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