La vostra, Signor mio, fu degna loda,
quando al Leone, in mar tanto feroce,
ch'avea occupata l'una e l'altra proda
del Po, da Francolin sin alla foce,
faceste sì, ch'ancor che ruggir l'oda,
s'io vedrò voi, non tremerò alla voce.
Come vincer si de', ne dimostraste;
ch'uccideste i nemici, e noi salvaste.