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Di sì forbito acciar luce ogni torre,

che non vi può né ruggine né macchia.

Tutto il paese giorno e notte scorre,

e poi là dentro il rio ladron s'immacchia.

Cosa non ha ripar che voglia torre:

sol dietro invan se li bestemia e gracchia.

Quivi la donna, anzi il mio cor mi tiene,

che di mai ricovrar lascio ogni spene.

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