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Ercole or vien, ch'al suo vicin rinfaccia,

col piè mezzo arso e con quei debol passi,

come a Budrio col petto e con la faccia

il campo volto in fuga gli fermassi;

non perché in premio poi guerra gli faccia,

né, per cacciarlo, fin nel Barco passi.

Questo è il signor, di cui non so esplicarme

se fia maggior la gloria o in pace o in arme.

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