48

E quanto più aver obligo si possa

a principe, sua terra avrà a costui;

non perché fia de le paludi mossa

tra campi fertilissimi da lui;

non perché la farà con muro e fossa

meglio capace a' cittadini sui,

e l'ornarà di templi e di palagi,

di piazze, di teatri e di mille agi;

Share on Twitter Share on Facebook