— Ah lasso! io non potrei (seco dicea)
sentir per mia cagion perir costei:
troppo mia morte fôra acerba e rea,
se inanzi a me morir vedessi lei.
Ella è pur la mia donna e la mia dea,
questa è la luce pur degli occhi miei:
convien ch'a dritto e a torto, per suo scampo
pigli l'impresa, e resti morto in campo.