Così parlava la gentil donzella;
e spesso con signiozzi e con sospiri
interrompea l'angelica favella,
da muovere a pietade aspidi e tiri.
Mentre sua doglia così rinovella,
o forse disacerba i suoi martiri,
da venti uomini entrar ne la spelonca,
armati chi di spiedo e chi di ronca.