Rinaldo, che non ha simil pensiero,
in tutti i modi alla vittoria aspira:
mena de l'azza dispettoso e fiero;
quando alle braccia e quando al capo mira.
Volteggiando con l'asta il buon Ruggiero
ribatte il colpo, e quinci e quindi gìra;
e se percuote pur, disegna loco
ove possa a Rinaldo nuocer poco.