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Ruine di cittadi e di castella

stavan con gran tesor quivi sozzopra.

Domanda, e sa che son trattati, e quella

congiura che sì mal par che si cuopra.

Vide serpi con faccia di donzella,

di monetieri e di ladroni l'opra:

poi vide bocce rotte di più sorti,

ch'era il servir de le misere corti.

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