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Se tu m'occidi, è ben ragion che deggi

darmi de la vendetta anco conforto;

che voglion tutti gli ordini e le leggi,

che chi dà morte altrui debba esser morto.

Né par ch'anco il tuo danno il mio pareggi;

che tu mori a ragione, io moro a torto.

Farò morir chi brama, ohimè! ch'io muora;

ma tu, crudel, chi t'ama e chi t'adora.

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