S'al fiero Achille invidia de la chiara
meonia tromba il Macedonico ebbe,
quanto, invitto Francesco di Pescara,
maggior a te, se vivesse or, l'avrebbe!
che sì casta mogliere e a te sì cara
canti l'eterno onor che ti si debbe,
e che per lei sì 'l nome tuo rimbombe,
che da bramar non hai più chiare trombe.