Tra la marina e la silvosa schena
del fiero Atlante vide ogni contrada.
Poi diè le spalle ai monti di Carena,
e sopra i Cirenei prese la strada;
e traversando i campi de l'arena,
venne a' confin di Nubia in Albaiada.
Rimase dietro il cimiter di Batto
e l'gran tempio d'Amon, ch'oggi è disfatto.