Di quanti re mai d'Etiopia foro,
il più ricco fu questi e il più possente;
ma con tutta sua possa e suo tesoro,
gli occhi perduti avea miseramente.
E questo era il minor d'ogni martoro:
molto era più noioso e più spiacente,
che, quantunque ricchissimo si chiame,
cruciato era da perpetua fame.