Tosto che sente il Tartaro superbo,
ch'alla battaglia il suono altier lo sfida,
non vuol più de l'accordo intender verbo,
ma si lancia del letto, ed arme grida;
e si dimostra sì nel viso acerbo,
che Doralice istessa non si fida
di dirgli più di pace né di triegua:
e forza è infin che la battaglia segua.