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qual sagra, qual falcon, qual colubrina

sento nomar, come al suo autor più agrada;

che 'l ferro spezza, e i marmi apre e ruina,

e ovunque passa si fa dar la strada.

Rendi, miser soldato, alla fucina

per tutte l'arme c'hai, fin alla spada;

e in spalla un scoppio o un arcobugio prendi;

che senza, io so, non toccherai stipendi.

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