L'altro, ch'ebbe l'artefice men dotto,
il gravissimo colpo non sofferse.
Come tocco da fulmine, di botto
diè loco al ferro, e pel mezzo s'aperse;
diè loco al ferro, e quel trovò di sotto
il braccio ch'assai mal si ricoperse;
sì che ne fu ferito Sansonetto,
e de la sella tratto al suo dispetto.