Donne gentil, per quel ch'a biasmo vostro
parlò contra il dover, sì offeso sono,
che sin che col suo mal non gli dimostro
quanto abbia fatto error, non gli perdono.
Io farò sì con penna e con inchiostro,
ch'ognun vedrà che gli era utile e buono
aver taciuto, e mordersi anco poi
prima la lingua, che dir mal di voi.