Del palafren discende anco Issabella,
e va quell'arme riducendo insieme.
Ecco lor sopraviene una donzella
dolente in vista, e di cor spesso geme.
Se mi domanda alcun chi sia, perch'ella
così s'affligge, e che dolor la preme,
io gli risponderò che è Fiordiligi
che de l'amante suo cerca i vestigi.