Conobbel, come prima alzò la fronte,
Doralice, e mostrollo a Mandricardo,
dicendo: — Ecco il superbo Rodomonte,
se non m'inganna di lontan lo sguardo.
Per far teco battaglia cala il monte:
or ti potrà giovar l'esser gagliardo.
Perduta avermi a grande ingiuria tiene,
ch'era sua sposa, e a vendicar si viene. —