Degna d'eterna laude è Bradamante,
che non amò tesor, non amò impero,
ma la virtù, ma l'animo prestante,
ma l'alta gentilezza di Ruggiero;
e meritò che ben le fosse amante
un così valoroso cavalliero,
e per piacere a lei facesse cose
nei secoli avenir miracolose.