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Il re d'Algier, perché gli sopravenne

quivi la notte e l'aer nero e cieco,

d'un ostier paesan lo 'nvito tenne,

che lo pregò che rimanesse seco.

Adagiato il destrier, la mensa venne

di vari cibi e di vin corso e greco;

che 'l Saracin nel resto alla moresca

ma volse far nel bere alla francesca.

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