Sul collo inanzi del destrier si pone
Brunel, che tuttavia tien per le chiome.
Piange il misero e grida, e le persone,
in che sperar solìa, chiama per nome.
Resta Agramante in tal confusione
di questi intrichi, che non vede come
poterli sciorre; e gli par via più greve
che Marfisa Brunel così gli leve.