122

Poi ch'allargare il freno al dolor puote

(che resta solo e senza altrui rispetto),

giù dagli occhi rigando per le gote

sparge un fiume di lacrime sul petto:

sospira e geme, e va con spesse ruote

di qua di là tutto cercando il letto;

e più duro ch'un sasso, e più pungente

che se fosse d'urtica, se lo sente.

Share on Twitter Share on Facebook