Non sapea il Saracin però, che questo,
ch'egli seguia, fosse il signor d'Anglante:
ben n'avea indizio e segno manifesto
ch'esser dovea gran cavalliero errante.
A lui mirò più ch'a Zerbino, e presto
gli andò con gli occhi dal capo alle piante;
e i dati contrasegni ritrovando,
disse: — Tu se' colui ch'io vo cercando.