Doralice che vede la sua guida
uscir dal campo e torlesi d'appresso,
e mal restarne senza si confida,
dietro, correndo, il suo ronzin gli ha messo.
Il pagan per orgoglio al destrier grida,
e con mani e con piedi il batte spesso;
e, come non sia bestia, lo minaccia
perché si fermi, e tuttavia più il caccia.