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Non potria fare altri il bisogno mio:

né dubitar, ch'io sarò tosto teco. —

voltò il ronzin di trotto, e disse a Dio;

né de' famigli suoi volse alcun seco.

Già cominciava, quando passò il rio,

dinanzi al sole a fuggir l'aer cieco.

Smonta in casa, va al letto, e la consorte

quivi ritrova addormentata forte.

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