Avea Iocondo ed avea il re sentito
il calpestio che sempre il letto scosse;
e l'uno e l'altro, d'uno error schernito,
s'avea creduto che 'l compagno fosse.
Poi ch'ebbe il Greco il suo camin fornito,
sì come era venuto, anco tornosse.
Saettò il sol da l'orizzonte i raggi;
sorse Fiammetta, e fece entrare i paggi.