Chi dell'erbe lo stelo compose?
Chi ne trasse la spiga fiorita?
Chi nel tralcio fe' scorrer la vita?
Chi v'ascose - dell'uve il tesor?
Tu, quel Grande, quel Santo, quel Bono,
Che or qual dono - il tuo dono riprendi;
Tu, che in cambio, qual cambio! ci rendi
Il tuo Corpo, il tuo Sangue, o Signor.
Anche i cor che T'offriamo son tuoi:
Ah! il tuo dono fu guasto da noi;
Ma quell'alta Bontà che li fea,
Li riceva quai sono, a mercè;
E vi spiri, col soffio che crea,
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Quella fede che passa ogni velo,
Quella speme che more nel cielo,
Quell'amor che s'eterna con Te.