I.

Ad Andrea Cesalpino medico del Papa non fu dato a leggere in Roma l'Erbario del Brunfelsius senza licenza dell'inquisitore e senza aggiungervi deletis delendis. Oggi a Roma sono convenuti seimila medici da tutte le parti del mondo a parlare - senza licenza - delle leggi della materia e della vita. Un congresso di tutta questa dottrina mondiale in Roma era più che un desiderio una previsione del secolo XVII e un filosofo di quel tempo lo prefiniva quasi Concilio dell'umanità a correzione del Concilio di Trento.

Il presagio di quel filosofo, sepolto vivo per 27 anni, è adempito, proprio per opera di quelli che egli deputava a migliorare la razza umana. È forse il solo vaticinio adempito della filosofia di quel secolo?

Delirava quel secolo - scrisse Alfieri. - Delirava come lui, o signori, e sono i grandi delirii che rinnovano la storia, spoltriscono il pensiero e preparano l'avvenire. Se voi ripetete con Bruno che l'Uno nel quale coincidono i contrarî non è [212] trascendente, ma immanente nella natura, voi delirate. E delirate, se, allogandovi nel tempo e nella sede di Galilei, affermate che più mondi rotano e la terra con quelli. E così circola - delira Sarpi - il sangue intorno al cuore. E così tutta l'umanità circolerà intorno ad una mente, ad un pensiero solo - questo era il delirio del filosofo calabrese indicatore di un Concilio pensante. Tu, o Vittorio, posando austero in Santa Croce, t'inspiravi ne' magnanimi delirî tu, e delirando evocavi tempi che ti parevano passati e non erano stati mai. Vedesti vacillare la libertà da te eretta sopra un trofeo di pugnali, e ti accorgesti che c'era stato un delirio più chiaroveggente del tuo - quello che l'avea fondata sulla scienza.

Tal era il pensiero dominante del secolo XVII. - Fissiamolo ben chiaro; fissiamolo fuori degli aneddoti e degli episodî, prendendo la massa della produzione scientifica, letteraria e politica di quel tempo, interrogando le istorie, scrutando attraverso i tanti dissidî e contraddizioni l'idea che vince, quella cioè che sopravvive e si trasmette.

Par troppo per una conferenza? Il tema è vostro, ed è segno che vi basta l'animo di decuplicare il pensiero in ogni parola e di preoccupare con la mente i sottintesi.

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