LA COCOTTINA
Buon giorno! Dottore! Dottore! Mi pare di sentirmi tanto male!
IL DOTTORE
Oh! Finalmente!
LA COCOTTINA
Come finalmente! Scusate, mi seggo.
IL DOTTORE
Finalmente c'è nella casa qualcuno che viene da me confessando di sentirsi male. Tutti gli ammalati di questi giorni pare che capitino qua dentro per caso... E mi parlano d'altro... Poi incidentalmente, mi confidano i loro acciacchi...
IL CINICO
(continua a guardarsi la lingua nello specchio)
LA COCOTTINA
Io invece — ve lo giuro, Dottore! — ho una maledetta paura di morire!
IL DOTTORE
Vi credo, vi credo. Siete la più sincera di tutti.
LA COCOTTINA
Non sono forse la... meno per bene? Farei qualunque cosa purchè mi assicurassero che non sono io quella che deve andarsene. Farei qualunque cosa.
IL CINICO
Anche la Signorina per bene?
LA COCOTTINA
(irata)
Lei taccia! Sicuro. Farei anche quella. Ma se poi non dovessi essere io quella segnata dal destino? La mia reputazione sarebbe compromessa! Perchè... far la cocotte per passione è male... ma far la donna onesta per paura è peggio!
IL VIVEUR
Che sani insegnamenti ci vengono da questa signorina in un'ora così tragica!
LA COCOTTINA
Dottore, mi assicuri che non morirò!
IL DOTTORE
Come faccio a saperlo? Mi dica almeno dove si sente male.
LA COCOTTINA
In nessun posto.
IL DOTTORE
Oh, allora!
LA COCOTTINA
Vorrei almeno sapere se Dio esiste.
IL DOTTORE
Perchè? Ne avete urgenza? Chiedetelo a quel signore là.
(accennando al cinico)
LA COCOTTINA
Ma che cosa ha Lei da guardarsi la lingua nello specchio?
IL CINICO
Ho paura che me l'abbiano cambiata...
LA COCOTTINA
Addio Dottore. Non mi ha detto nulla. Non mi ha confortato affatto. Io morirò.
IL DOTTORE
Cara Signorina, faccia come crede...
IL VIVEUR
(minacciandola per burla)
Farete la donna onesta?
LA COCOTTINA
(arrabbiata)
No!
IL VIVEUR
A costo di morire?
LA COCOTTINA
(enfatica)
A costo di morire!
(se ne va col braccio teso in aria)
IL VIVEUR
Che temperamento! Ciao. Me ne vado anch'io.
(via)