IL DOTTORE
E ora vuoi dirmi in che cosa posso esserti utile?
IL CINICO
Un consiglio.
IL DOTTORE
Son qua.
IL CINICO
Tempo fa mi parlasti di capitali tuoi e della tua signora impiegati nelle «mediterranee»... Dicevi che era un buon impiego e lo consigliasti anche a me. Oggi me ne sono ricordato.
IL DOTTORE
Sono tuttavia della stessa opinione. Tanto è vero...
IL CINICO
Basta! Basta! Grazie.
IL DOTTORE
Non vuoi altro?
IL CINICO
Grazie. Buon giorno.
(sulla porta, volgendosi)
A proposito... Non ho continuato più quelle tali iniezioni.
IL DOTTORE
Male.
IL CINICO
(torna indietro)
E da qualche giorno in qua... un odioso sapore metallico nella bocca... E guarda qua…
(tira fuori la lingua)
IL DOTTORE
Aspetta che ti osservi...
(prende una lente)
Passiamo di là nello studio.
(accenna a sinistra)
(In questo momento si sente echeggiare un grido della cocottina, e sùbito molte voci di gente che si avvicina alla porta di destra dopo che si è vista affannata entrare dall'ingresso che è al di là della vetrata)
IL DOTTORE E IL CINICO
Che c'è?
(entrambi si guardano preoccupatissimi)