MARIO
appressandosi all’uscio di sinistra, chiama
Manfredi!
Manfredi viene dalla sinistra, recando in mano una «provetta» di vetro e porgendola a Mario.
MARIO
guardando la «provetta» contro la luce
È fatto?
MANFREDI
Quasi.
MARIO
Aspetta. Continuerò io. Bisognerebbe che tu arrivassi fino al «Sanatorio» dove trovasi l’Ingegnere Ortenzi... quello che ti presentai a Milano alcuni giorni or sono...
MANFREDI
cercando di ricordarsi
Ortenzi...
MARIO
...che incontrammo a piazza Cordusio...
MANFREDI
Ho capito.
MARIO
...e che ci chiese il permesso di vedere i locali del «Sanatorio».
MANFREDI
Ricordo perfettamente.
MARIO
È venuto in treno con me e si trova già sul posto. È bene che qualcuno gli faccia da guida.
MANFREDI
Corro subito.
MARIO
passando nella stanza di sinistra per indossare il camice
Fallo girare per i locali, fallo pure entrare nella sala microscopica... Mostragli tutti i reparti, le sezioni corrispondenti ai periodi di cura, i giardini, tutto...
Torna in scena abbottonandosi il camice
Digli che volentieri sarei venuto anch’io se non fosse imminente l’ora delle visite... Fagli insomma le mie scuse...
MANFREDI
Benissimo.
Si avvia.
MARIO
Grazie, Manfredi.
MANFREDI
esce per la veranda dove s’incontra con Camilla che gli chiede dove va. Ed egli risponde
Al «Sanatorio».